Ci sono delle abitudini di coppia che non hanno niente a che vedere con l’amore.
Scopri quali sono perché se ne ritrovi alcune nel tuo rapporto, forse c’è qualcosa da migliorare.
Te le elenco qui:
1. Litigi frequenti e non costruttivi
In ogni coppia sana ci sono dei momenti di conflitto. Per quanto scongiurati e poco desiderati, sono comunque necessari. Infatti, se i litigi avvengono in modo sano e costruttivo, fanno evolvere la coppia e la rafforzano.
Al contrario, litigi frequenti e, soprattutto non costruttivi minano l’equilibrio della coppia e la fanno vacillare. Sono i conflitti interminabili, che iniziano in un giorno e proseguono per settimane a suon di frecciatine e punzecchiate, condite con insulti e urla.
2. Evitare i conflitti a tutti i costi
Proseguendo sulla scia di un’idea sbagliata sul conflitto, ci sono alcune coppie che pur di non litigare si fanno scivolare tutto addosso…ma il problema è che poi implodono!
Un effetto “pentola a pressione” che se non alzi la valvola per far uscire il vapore, esplode.
Non esprimere e verbalizzare sentimenti ed emozioni anche spiacevoli può essere una soluzione momentanea, ma a lungo termine questa soluzione risulta inefficace perché si finisce per costruire un muro fatto di incomprensioni, rabbia, frustrazione che crea distanza e risentimento.
3. Quando le cose non vanno è colpa del partner
Crediamo che sia il partner l’autore delle nostre felicità tanto quanto delle nostre tristezze.
Come se fosse l’altro a dover soddisfare esattamente le nostre aspettative e risolvere i nostri problemi.
Ma questo non fa altro che creare una grande frustrazione, perché nessuno è obbligato a renderci felici, se non noi stessi.
Delegare le responsabilità agli altri ci pone in una condizione di insicurezza, bisogno di approvazione e dipendenza.
4. Essere estremamente gelosi
Essere gelosi, non significa amare di più.
La gelosia “sana” è temporanea, legata a degli eventi specifici e destinata ad esaurirsi in breve tempo.
La gelosia “insana” è un sentimento che nuoce alla vita della coppia perché è costantemente presente, ingiustificato e prende le sembianze di un’ossessione e di un controllo eccessivo nei confronti dell’altro. Tutto ciò sfocia nella maggior parte dei casi, in una relazione tossica.
5. Controllare i social del partner
Se condividi la vita con qualcuno non significa che condividi con lui anche la sua privacy, soprattutto sui social.
Spiare whatsapp, facebook, instagram del tuo partner per vedere cosa trovi può sembrarti un gesto innocuo, ma non lo è.
Come la mettiamo con la fiducia?
Se senti il bisogno di controllare l’altro, forse dovresti chiarire qual è il tuo reale bisogno dietro questo gesto.
6. Mettere l’altro in imbarazzo
Giocare e prendersi in giro è all’ordine del giorno nelle coppie e può essere un modo per alimentare la complicità.
Se però battute, scherzi e prese in giro feriscono l’altro, non è più divertente.
Attenzione…non si tratta solo di parole dette. A volte si può mettere in imbarazzo o ferire l’altro anche con un tono di voce, uno sguardo, un gesto.
7. Usare il silenzio come arma
“Che hai?”
-nessuna risposta-
“Come mai sei arrabbiato?”
-nessuna risposta-
“Adesso gli mando un messaggio su whatsapp…”
-visualizzato senza risposta-
Chi utilizza il silenzio come modalità di risposta aspetta che sia l’altro a fare la prima mossa e, nonostante ciò, continua con il suo comportamento che può essere definito “passivo-aggressivo”.
Un comportamento molto comune è quello di non rispondere ai messaggi, far finta di aver dimenticato l’argomento della discussione, non prestare attenzione mentre l’altra persona sta parlando oppure ascoltarla e non rispondere.
Che tipo di abitudine tossica individui nella tua storia?
Riconoscila e scrivila nei commenti.
Meritiamo tutti un amore sano che ci faccia sentire pieni.
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