Amare se stessi: come farlo per davvero

“Se non sai amare te stesso, non sarai mai felice!”

Quante volte hai sentito questa frase?

Tutti parlano di quanto sia importante amare se stessi e prendersi cura di sé. Ma, nel concreto, come si fa?

Nell’articolo di oggi troverai 3 suggerimenti per iniziare davvero ad amarti.

Ma prima…sfatiamo un pregiudizio.

Amare se stessi significa essere egoisti?

Molto spesso si confondo l’amare se stessi con l’essere egoisti.

Sembra quasi che per amare se stessi bisogna concedersi tutto, senza regole, senza risparmio (anche economico!).

Per aiutarti a capire bene se le cure che ti concedi di solito sono davvero preziose, prova a pensare se ti causano:

  • Dipendenza. Diventano cose di cui non riesci più a fare a meno senza provare qualche emozione spiacevole.
  • Assuefazione. Ovvero più ne prendi e meno funziona, quindi più ne vuoi. Più ti concedi qualcosa e meno ti è utile e finisci per volerne sempre di più o per provare frustrazione e noia.
  • Emozioni spiacevoli. Ad esempio verso le persone che non ti aiutano, o verso chi sembra impedirti di goderne.

Se quello che fai per prenderti cura di te, ti provoca questo, lascia perdere!

Piuttosto, leggi i 3 suggerimenti che seguono per prenderti cura di te senza questi effetti collaterali.

1. Agisci con amore nei tuoi confronti

Immagino che tu abbia pensato “Grazie Dottoressa…questo lo sapevo anche io!” per quanto questa frase sia banale e sia stata detta e ridetta in ogni forma e in ogni dove.

Ma voglio farti riflettere su una cosa: hai mai provato a pensare (e quindi comportarti) con te stesso come ti comporti con una persona che ami?

Pensa a quando ti sei innamorato ed hai iniziato a conoscere quella persona.

Come la ascoltavi con interesse?

Quante volte le ha perdonato degli errori?

Quanto tempo hai investito per capirla, conoscerla, supportarla?

E chi faceva il tifo per lei, per le sue idee?

Eh sì… proprio tu!

Con questo sto cercando di dirti che quello che di buono facciamo quando amiamo qualcun altro, vale anche per noi stessi.

Il primo suggerimento che ti do è quello di ritagliarti ogni giorno 5 minuti (addirittura 5 minuti su 1440 minuti che ogni giorno ci regala) per te stesso.

Scegli un posto tranquillo, in cui nessuno possa disturbarti, elimina ogni distrazione, non pensare ai problemi che devi risolvere e resta lì, da solo, o da sola, con te.

Immagina di voler conoscere una persona che ti piace, cosa fai?

La frequenti sempre in mezzo alla confusione?

La incontri sempre e solo in presenza di altri?

Io dico di no.

A me ad esempio piace stare in mezzo alla natura e quando ho bisogno del tempo per me vado al mare (che dista molto poco da casa mia) oppure nella pineta.

Osservati, ascoltati, rilassati.

Per aiutarti a fare questo, puoi anche ascoltare questa meditazione.

2. Accetta i tuoi sbagli e riparti

Capire come essere se stessi e amarsi, significa accettare i propri errori, e per farlo è necessario capire bene come imparare da questi.

Posto che tutti noi sbagliamo e che non sbagliare è impossibile, può esserti utile rispondere a queste domande quando pensi di aver fatto un errore:

Che cosa hai imparato da questo errore?

Che cosa farai di diverso se mai ti dovessi trovare in una situazione simile?

Quale sarà il segnale concreto che ti dirà che non stai commettendo lo stesso errore?

Se può esserti di aiuto, scrivi le risposte su un foglio. Se trovi difficile uno o più punti, scrivimi in privato e ti aiuterò subito a sperare la difficoltà.

3. Ripensa ai tuoi spazi

Un antico detto recita “Anche l’occhio vuole la sua parte”. E allora perché non prendersi cura anche di ciò che ci circonda?

Molto spesso sottovalutiamo l’importanza che gli spazi in cui viviamo ricoprono: letto disfatto, salotto pieno di fogli sparsi, sedia piena di vestiti.

Amare se stessi non vuol dire farsi venire un disturbo ossessivo per l’ordine, ma rispettare e creare un ambiente in linea con te stesso.

Inizia da casa tua o dalla tua stanza.

Liberati da schemi rigidi e dai “non lo posso fare”.

È la tua casa.

È la tua stanza.

Organizzala come preferisci.

Puoi fare come vuoi.

E ricordati: non servono grandi cambiamenti per iniziare un grande cambiamento.

Basta un primo piccolo passo.

Spero che questo articolo ti offra nuovi spunti di riflessione.

Se ti è piaciuto, non dimenticare di farmi sapere che ne pensi nei commenti e se hai domande o vuoi suggerirmi un argomento, scrivimi in DM su instagram o via email a info@valeriacampinoti.it.

Per lavorare con me puoi consultare il sito ⁠⁠www.diplove.it⁠⁠ e richiedere una call gratuita per iniziare il Percorso oppure richiedere direttamente una Terapia a Seduta Singola (TSS).

Ti suggerisco di seguire anche la mia pagina Instagram e di ascoltare il mio Podcast “Indipendenza Emotiva” su Spotify